Seconda la nuova normativa il prossimo Esame di maturità 2019 vedrà dei cambiamenti, cambiamenti che non riguarderanno solo l’abolizione della tesina, ma anche novità che riguardano lo svolgimento delle altre prove. L’esame di stato 2019 prevede il giorno 20 giugno la seconda prova scritta e potrà riguardare una o più discipline caratterizzanti gli indirizzi di studio, le discipline verranno scelte nel mese di gennaio.
Maturità 2019 Ultime Novità: ecco come si svolgerà la seconda prova d’esame
Al momento sono stati pubblicati quadri che consentono di avere uno schema chiaro di come sarà composto lo scritto, indirizzo per indirizzo, materia per materia, ma vediamo nel dettaglio tutte le informazioni necessarie per i maturandi che si apprestano ad affrontare il nuovo esame di maturità.
Per il Liceo classico, ad esempio, la prova sarà articolata in due parti:
- prevista una versione, un testo in prosa corredato da informazioni sintetiche sull’opera, preceduta e seguita da parti tradotte per consentire la contestualizzazione della parte estrapolata.
- 3 quesiti relativi alla comprensione e interpretazione del brano e alla sua collocazione storico-culturale (la prova potrebbe riguardare Latino e Greco).
Per il Liceo Scientifico la struttura della prova prevede:
- soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte
- e la risposta di quattro quesiti tra otto proposte (la prova potrebbe riguardare Matematica e Fisica).
Per gli istituti Tecnici la struttura della prova prevede:
- una prima parte della prova che tutti i candidati sono tenuti a svolgere,
- una seconda parte della prova con una serie di quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero indicato in calce al testo.
Per gli istituti Professionali la seconda prova prevede:
- una parte definita a livello nazionale
- una seconda parte predisposta dalla Commissione, per tenere conto della specificità dell’offerta formativa dell’Istituzione scolastica.