In questa ultima settimana le notizie sulla Quota 100 e sulla Riforma delle Pensioni 2019 si sono succedute in maniera convulsiva, spesso poi capita di leggere notizie anche contrastanti tra di loro e per il cittadino capire come stanno effettivamente le cose non è certo facile, cerchiamo allora di ordinare un po le idee e cerchiamo di capire cosa dobbiamo aspettarci dalla Riforma delle Pensioni per il 2019.
Ultime Notizie Quota 100, si farà?
Eh già, partiamo dalla base e cerchiamo di comprendere se la Quota 100 si farà oppure no, infatti negli ultimi giorni ci sono stati diversi articoli pubblicati online secondo i quali la Quota 100 era a rischio per il 2019 e per tanto si paventava l’ipotesi che non venisse introdotta.
La Quota 100 si farà e verrà introdotta nel corso del 2019 questo è un dato assodato, Lega, 5 Stelle, il Premier Conte e tante altre voci del governo sono mesi che assicurano che si sarà, la volontà del Governo è introdurre la Quota 100 come primo passo per smantellare la Riforma Fornero, il problema semmai sono le modalità con cui verrà introdotta, questo perchè l’Europa sta cercando in tutti i modi di complicare la vita al Governo e al nostro paese, durante l’ultimo incontro tra il Premier Conte e Junker quest’ultimo si è detto soddisfatto delle misure adottate dal governo che hanno fatto scendere il deficit pil allo 2.04% rispetto al 2.4% iniziale.
Gli sforzi prodotti dal Governo non sono bastati, infatti Pierre Moscovici ha affermato che l’italia è sulla strada giusta ma il 2.04% non è sufficiente ancora e la percentuale deve essere ulteriormente abbassata, tutto questo mentre la francia sono oramai 8 anni che sfora il deficit pil ben oltre il 3%, ecco il grafico che lo conferma:
Il problema della Quota 100 non è quindi se verrà attuata o meno ma piuttosto le modalità, che rispetto alle proposte iniziali fatte dal governo oggi sono leggermente cambiate proprio a causa dell’Europa che in tutti i modi sta cercando di ostacolare le riforme dell’attuale Governo.
Ultime Notizie Quota 100, cosa sappiamo e cosa dobbiamo aspettarci
Di Maio proprio in questi giorni ha dato anche indicazioni sui tempi d’introduzione della Quota 100, secondo Di Maio a fine marzo partirà il reddito con sgravio contributivo pari al reddito e quota 100 che partirà tra febbraio e marzo 2019.
Altro aspetto conosciuto e assodato sono i requisiti per accedere alla Quota 100, dal 2019 potranno andare in pensione i lavoratori del settore pubblico e privato che avranno:
- 62 anni d’età
- 38 anni di contributi
Nessuno dei due summenzionati requisiti può essere inferiore quindi, se a 62 anni non si vantano 38 anni di versamenti, non si potrà accedere alla misura.
Gli aspetti che sono poco chiari sono la platea a cui la Quota 100 sarà destinata, quando si parla di platea si ci riferisce al numero di lavoratori che potranno beneficiare del provvedimento, fino a qualche mese fa i numeri forniti dal Governo indicavano che i beneficiare era circa 450 mila tra pubblico e privato.
A distanza di tempo questa cifra sembra essersi ridotta proprio per i problemi che l’Europa sta creando al governo italiano sui conto pubblici.
Nei prossimi giorni potremo avere ulteriori dettagli sugli aspetti che ancora oggi non sono del tutto chiari, nei prossimi giorni ci saranno gli incontri definiti con l’Europa per quanto concerne la manovra finanziaria presentata al popolo italiano.