Domani lunedi 10 gennaio 2022 è la data di rientro a scuola per milioni di studenti, ma non sarà cosi per tutti, infatti alcune regioni, comuni o singole città hanno pubblicato delle ordinanze per il rinvio del rientro a scuola a causa della delicata situazione dovuta al Covid che in questi giorni post festività natalizie sta fecendo registrare numeri record, nell’articolo facciamo il punto della situazione con tutte le ultime novità dalle regioni dove il ritorno a scuola sarà rinviato.
Regione Campania: si ritorna in classe il 29 Gennaio
La regione in cui sicuramente la situazione è più grave è la Capania, qui il governatore De Luca ha deciso di chiudere le scuole fino al 29 gennaio per consentire a molti studenti di potersi vaccinare ed al tempo stesso di far decrescere i numeri dei positivi che in questo momento in campania non sono stati mai cosi alti.
La notizia del rinvio delle lezioni in Campania è arrivata nel corso dell’ultima diretta Facebook di venerdì 7 gennaio 2022, il presidente ha poi precisato che la decisione finale arriverà “dopo aver sentito le ASL”, in una apposita Unità di Crisi già convocata per le prossime.
Con tutta probabilità quindi gli studenti delle scuole elementari e medie della campania non ritorneranno a scuola lunedi 10 gennaio 2022, si attende solo l’ufficialità da parte dell’Unità di Crisi ma tutto fa pendere la bilancia dalla parte del presidente De Luca, che vista la precaria situazione dovuta al Covid 19 in Campania ritiene una misura quanto mai necessaria per cercare di far lievitare ancora di più il numero dei positivi nella regione.
Secondo gli ultimi dati si contano 23mila positivi tra studenti e professori all’interno delle scuole della regione: oltre 18mila sono gli studenti contagiati, assieme ad altri 3.000 docenti.
Secondo quanto raccolto, però, il governo è intenzionato a impugnare la decisione del presidente della Regione. Per l’impugnativa, viene spiegato, è necessario un passaggio in Consiglio dei ministri.
Rientro a Scuola tutte le Novità per gli studenti
Per tutti coloro che invece rientreranno a scuola lunedi 10 gennaio 2022 consigliamo di leggere questo articolo di approfondimento con tutte le nuove regole:
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Regione Sicilia: rientro a scuola il 13 gennaio
In sicilia il ritorno a scuola è stato rinviato al 13 gennaio 2022 al fine di consentire di verificare tutti gli aspetti organizzativi a causa dell’aumento dei contagi da Covid.
È quando deciso in seguito alla creazione della task force regionale riunitasi in questi giorni, a cui hanno preso parte gli assessori regionali alla salute Ruggero Razza e all’Istruzione Roberto Lagalla.
La decisione presa prevede la chiusura delle scuole fino al 12 gennaio 2022, in questi 3 giorni non si svolgerà la Dad: l’attività didattica sarà sospesa e le vacanze di Natale più lunghe del previsto.
Regione Puglia Rinvio delle Lezioni per alcune città e comuni
Anche nella regione Puglia alcuni comuni hanno deciso di posticipare il ritorno a scuola, a Copertino, in provincia di Lecce, non si tornerà a scuola in presenza lunedì 10 gennaio. La sindaca Sandrina Schito ha annunciato un’ordinanza con la quale disporrà, per il momento per una settimana, la didattica a distanza. Nel comune di circa 24mila abitanti c’è un focolaio di oltre mille positivi
Stessa decisione anche a Orsara di Puglia (Foggia), dove il sindaco Tommaso Lecce ha disposto la “sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, compreso il micro-nido, dal 10 al 15 gennaio”
Regione Calabria Rinvio delle Lezioni per alcune città e comuni
CALABRIA – Sono diversi i comuni calabresi dove a causa dell’impennata di contagi si stanno disponendo ordinanze di rinvio della riapertura delle scuole al prossimo 15 gennaio. Tra i primi c’è San Giovanni in Fiore, nel Cosentino. Analoga decisione a Motta San Giovanni nel Reggino
Scuole chiuse anche nei comuni di Taverna, Magisano e Pentone, nella Presila Catanzarese. Sospese fino al 29 gennaio prossimo le lezioni in presenza in tutti gli istituti scolastici presenti sul territorio comunale di Cassano. Una decisione dovuta, si spiega nell’ordinanza del sindaco, alla forte impennata dei casi di Covid
Il sindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, ha disposto la sospensione, “a tutela della salute pubblica”, delle attività didattiche in presenza in tutte le scuole, pubbliche e private, con esclusione degli asili nido, dal 10 al 15 gennaio
Saranno sospese dal 10 al 15 gennaio le attività didattiche in tutti i comuni della provincia di Crotone, tranne che nel capoluogo, per limitare la diffusione dei contagi da Covid. Questa la decisione presa al termine di una riunione convocata dal presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari, con tutti i primi cittadini del territorio